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  • Immagine del redattore: Tatiana
    Tatiana
  • 22 apr 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 10 gen 2021



Sentire la paura, è il primo passo; ancora prima di avanzare, di muoverci, rimanere in contatto con questa forza travolgente è la meta.

Nel sentirla ci rendiamo conto che è una parte di noi che coinvolge il nostro corpo emozionale facendoci provare ansia, timore, panico, antipatia, timidezza, preoccupazione, freddo... Occupa il nostro corpo mentale la viviamo come restrizioni, schemi limitanti, pensieri che ci chiudono e impoveriscono il campo delle possibilità; dà forza al giudice interiore, al tiranno che è in noi, alla parte di noi che non crede in sé stessa, debole e fragile.

Influenza il nostro corpo fisico facendoci provare sensazioni e percezioni di caldo, freddo, rossori, sudorazione, immobilità, senso di affaticamento, spossatezza, debolezza, il respiro si fa debole e discontinuo, cosi il nostro battito cardiaco.

Permea in ogni angolo del nostro essere.

Allora è importante riconoscerla e accompagnare quelle parti di noi che ne vengono influenzate a crescere, a ritrovare fiducia ed equilibrio, radici e ali; la paura ci allena a migliorare, a far crescere le nostre potenzialità, le risorse insite in noi, la possiamo utilizzare per ampliare il raggio del nostro cuore e pensare, sentire e agire con coraggio.


La vita si restringe o si espande in proporzione al nostro coraggio.

– Anais Nin


Cosi la nostra vita come un quadro prenderà nuovi colori e forme e orizzonti da scoprire.

Ritorneremo ad essere viaggiatori sulla mappa del nostro cuore, dei nostri sogni e dei nostri talenti. Misureremo le nostre azioni non sulla base di scelte limitanti, ma basandoci sulla forza dei nostri pensieri e del nostro sentire.

Ritorniamo al timone della nostra nave, senza timore del mare aperto.

Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c'era nessuno.

- Martin Luther King


La paura è come un bambino piccolo, dentro di noi che ha bisogno di essere accudito, protetto e sostenuto; ha bisogno di ricevere il sostegno della nostra parte adulta, saggia, matura, che possiamo sempre contattare ogni volta che ci sentiamo vinti dai timori e dal panico. E' un allenamento continuo a far brillare la speranza, la fiducia e la simpatia verso la Vita, a far vivere il bambino gioioso e libero che è dentro di noi, e a prenderlo per mano, accompagnandolo sul cammino della Vita con coraggio.



Per approfondire:

* Puoi scrivermi una mail con domande o riflessioni a: artienatura@gmail.com

* Puoi prenotare una consulenza online di Floriterapia

* Puoi acquistare il Percorso Online: Incontrare la Paura - Fiori di Bach e Zen Yoga, in collaborazione con Policrea, di Roberto Caiti.









  • Immagine del redattore: Tatiana
    Tatiana
  • 19 feb 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 28 ott 2024


Oggi si inizia dalla Terra preziosa.

Se hai letto i messaggi precedenti saprai che ci inoltriamo in un percorso di de-liberAzione a tutto tondo: andiamo a rilasciare consapevolmente emozioni, stati d animo, pensieri e attitudini che ci stanno stretti, ci allontanano dalla gioia e dal nostro benessere e accumulano ansia e pesantezza nel nostro quotidiano...

Solitamente il de-cluttering è visto come una pratica connessa agli oggetti e agli spazi; ma non c'è arte più potente che quella che coinvolge l'essere umano nella sua totalità e multidimensionalità.

Facciamo spazio a nuovi messaggi, attitudini e verità con le quali possiamo nutrire il nostro terreno interiore e accogliere nel profondo la Primavera che sta arrivando, per sbocciare dentro e fuori di noi.

Il Taoismo della filosofia cinese cosi come gli Indiani d'America e le tradizioni antiche vedevano l'uomo compenetrato con la Natura.

Da questa comunione l'essere umano ne ha tratto grandi verità e conoscenza; noi andremo a de-liberare il terreno sacro del nostro Essere proprio attraverso i 5 elementi della Natura che attraverso lo Yin e lo Yan della Vita, la dualità, si manifestano in noi.

I 5 elementi generano milioni di cose, dicevano gli antichi cinesi, cosi con maestria richiamandoli e portandoli in equilibrio dentro di noi possiamo creare noi la direzione dei nostri passi.

Terra.

Quella della madre terra è un'energia materna, abbondante, che nutre, sostiene, protegge, riscalda e alimenta. E' la fonte del nostro sostentamento.

Quando questo elemento è in equilibrio ci sentiamo amati, parte di una comunità, valorizziamo le nostre relazioni e abbiamo fiducia che ciò di cui abbiamo bisogno è qui per noi per un nostro diritto di nascita, non perché l'abbiamo guadagnato con il nostro operare...

Quando non è in equilibrio siamo preoccupati per le finanze, la casa, le relazioni, ci sentiamo soli ed esclusi, tagliati fuori dal flusso di abbondanza della vita, e non vediamo una via di accesso a questo mare di bontà.

Ci si sente soli.

Per riprenderci la gioia e la fiducia, la serenità che ci dona la terra

abbiamo bisogno di liberare alcuni messaggi che portiamo in grembo, nel cuore, nella mente... e alimentare le nostre radici con nuove prospettive e parole nutrienti e fertili affinchè possano attingere i colori, i minerali,l'energia le forze della terra.

Alcuni messaggi da rivedere e De-Liberare se sei d'accordo:

Modo di pensare:

- Non sono amata/o

- Nessuno da valore al mio operare o chi sono

- Sono solo

Modo di sentirsi:

- solo, abbandonato, escluso, preoccupato

Modo di agire:

- i pensieri sono ricorrenti, quasi ossessivi e cerco di aiutare molto perchè gli altri mi potrebbero volere bene se do molto... solo se sono compiacente mi accettano

Vogliamo liberare i timori, le insicurezze, la sfiducia che rendono la nostra terra sterile e opaca...

Prepariamo il terreno liberandolo di questi e altri pensieri e modi, attitudini che arrivano alla nostra consapevolezza... annotali su un foglio che potrai lasciare andare...

Quando avremo fatto spazio potremo nutrire la terra con nuovi pensieri e nuova energia...

Lo faremo domani con una meditazione.

Pratica:

Oggi allena questa forza legata alla terra abbracciando il tuo pollice sinistro con tutta la tua mano destra. Stringilo forte inondandolo di tutta la fiducia e la forza che possiedi. Ascoltati. Qualsiasi cosa arrivi, lascia che sia, prendine atto, lasciala scorrere. Sii presente a te stesso/a.

Questa è una pratica di digitopressione, che è semplice, profonda e puoi applicare in ogni momento della tua giornata. Ci mette in connessione con l'energia dello stomaco e della milza. Anche 5 minuti al giorno possono avere un grande effetto su di noi, a 360°.

Se hai domande o dubbi, se vuoi condividere i tuoi pensieri,

puoi scrivermi ad artienatura@gmail.com o sulla pagina Facebook

Buona giornata...

meditare con la natura...immagini & parole

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